pescatore di storie

onde

Mio padre

Mio padre

Mio padre quando è in fila dal dottore si vergogna per il suo invecchiare; abbassa lo sguardo e timido sorride manda avanti le rughe. Lì tra quelle pieghe la natura si domanda: la vita, che sarà? È poco è tanto è poco. Io questo proprio non lo so. E inganno l’antico dilemma calcolando il viavai(…)

Immaginazione (o approdo felice)

Immaginazione (o approdo felice)

Esistono parole rumorose – banalmente come barca, marea o pescecane – che sanno vibrare dentro al corpo fino a riempirne i confini. Quando accade non bastano più mani e piedi, braccia e gambe senti strette. Chiudi gli occhi e respiri infinito. E un soffio dietro l’altro, quasi onde alte, ti trovi vento in faccia, vele(…)